Il corpo umano è un organismo complesso che lavora sincronizzando tantissime funzioni biologiche e processi chimici diversi che insieme permettono la vita. Tra i vari sistemi che lavorano nel nostro corpo vi è il sistema nervoso che, oltre a controllare le funzioni e le azioni del corpo, è in contatto anche con l'esterno. Tra le patologie che possono colpirlo vi è la neuropatia periferica.
Approfondisci l'argomento e scopri come curare questo tipo di problematiche nel nostro articolo.
Cause della neuropatia periferica
La neuropatia periferica è una condizione complessa che interessa il sistema nervoso periferico, ovvero i nervi che trasmettono i segnali tra cervello, midollo spinale e resto del corpo. Si tratta di un problema che può avere molteplici cause, tra cui:
Diabete;
Trattamenti chemioterapici;
Infezioni e malattie autoimmuni;
Traumi;
Eccessivo consumo di alcol;
Carenze vitaminiche.
Come vedi, questo disturbo può avere all'origine una grande varietà di cause. Per questo, la gestione della patologia, oltre ad essere particolarmente articolata, richiede di conoscere bene la natura del disturbo per valutare al meglio le possibili modalità di intervento. Se ne soffri, rivolgiti sempre al medico per decidere quale trattamento è il migliore per il tuo caso specifico.
Sintomi della neuropatia periferica
La neuropatia periferica si manifesta con una serie di sintomi che possono variare notevolmente a seconda dei nervi interessati. In particolare, quando la patologia coinvolge i nervi dei piedi, le persone che ne soffrono possono avvertire una sensazione di formicolio, simile a quella di spilli e aghi, accompagnata da un dolore bruciante o acuto.
Come detto, i sintomi della neuropatia periferica variano molto e spesso chi ne soffre avverte una combinazione di fastidi che possono rendere difficili anche le attività quotidiane. Altre manifestazioni comuni includono infatti anche la debolezza muscolare e sensazioni di intorpidimento e perdita di sensibilità che possono esporre il paziente a un rischio maggiore di infezioni, poiché rendono difficile percepire piccoli traumi o ferite.
La neuropatia periferica è curabile?
La possibilità di curare la neuropatia periferica dipende in larga misura dalla sua causa e dalla tempestività del trattamento. In alcuni casi, come quelli legati a carenze nutrizionali o a infezioni, il danno nervoso può essere parzialmente o completamente reversibile se trattato in tempo.
Tuttavia, in situazioni più croniche (come ad esempio nella neuropatia diabetica) gli obiettivi primari del piano terapeutico sono la gestione dei sintomi e la prevenzione del peggioramento della condizione.
In ogni caso, una diagnosi precoce e un trattamento personalizzato sono elementi chiave per migliorare la prognosi e preservare la funzionalità nervosa nel lungo periodo.
Come alleviare i sintomi della neuropatia periferica
È possibile migliorare la qualità della vita anche convivendo con i sintomi della neuropatia periferica! Il trattamento però deve essere concordato con il medico e solitamente passa attraverso un approccio multidisciplinare. I rimedi possono includere una combinazione di:
farmaci: analgesici, antidepressivi e anticonvulsivanti possono essere utili per ridurre il dolore neuropatico;
terapie fisiche: programmi di fisioterapia ed esercizi specifici in grado di migliorare forza, equilibrio e coordinazione;
integratori e dieta: una dieta equilibrata e un corretto apporto di vitamine, in particolare quelle del gruppo B, possono supportare la salute dei nervi;
tecniche complementari: agopuntura e massaggi possono fornire un ulteriore supporto al benessere generale.
I rimedi consigliati dal farmacista
Oltre ai trattamenti sopra riportati, vogliamo consigliarti alcuni rimedi studiati per intervenire direttamente sui sintomi della neuropatia periferica. Ad esempio, esistono preparati topici formulati per svolgere un'azione antinfiammatoria e analgesica grazie ad ingredienti come capsaicina e l’Ozoile. Questi agiscono sinergicamente per desensibilizzare le fibre nervose e combattere il dolore.
Uno di questi prodotti è Neurofisiodol. Una crema con azione antinfiammatoria arricchita con Arnica Montana e Artiglio del Diavolo in grado di alleviare rapidamente il dolore, bloccando l'evoluzione del danno. La formulazione migliora anche il trofismo muscolare. La crema è utile in caso di neuropatie palmo-plantari, dolore da arto fantasma, sciatalgie e neuropatie da traumi, trattamenti chemioterapici o radioterapici, ictus o interventi chirurgici.
In aggiunta, esistono integratori studiati per supportare il sistema nervoso. Uno di questi è Nevritin Ros, una formulazione antiossidante che contribuisce alla rigenerazione della guaina mielinica, essenziale per la conduzione degli impulsi nervosi.
Se preferisci le bustine puoi provare Agave Assonal, a base di L-acetil carnitina che favorisce la produzione di energia e la sintesi dei fosfolipidi di membrana, acido alfa lipoico con tecnologia Fast-Retard per un rilascio bilanciato, e citicolina, fondamentale per il mantenimento della struttura cellulare. Le vitamine del gruppo B, inoltre, assicurano un supporto energetico e protettivo contro i radicali liberi.
La neuropatia periferica non è di per sé una condizione letale, tuttavia può influenzare negativamente l’aspettativa di vita se non viene gestita adeguatamente. Le complicanze, come la formazione di ulcere e le infezioni conseguenti alla perdita di sensibilità, possono portare a situazioni cliniche complesse (come il piede diabetico).
Pertanto, è indispensabile adottare un approccio terapeutico integrato che miri non solo a ridurre i sintomi, ma anche a prevenire le complicanze a lungo termine, migliorando così la qualità della vita dei pazienti.
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