Come si fa il tampone rapido fai da te

28/01/2022 Primo piano

A causa della maggiore diffusione della variante Omicron del Coronavirus, uno dei problemi maggiormente incontrati dalle persone è stato quello di sottoporsi ai tamponi in tempi brevi e soprattutto senza dover affrontare code chilometriche in farmacia o in laboratorio.

Un'apparente soluzione a questo problema è data dai tamponi rapidi da fare a casa, semplici autotest acquistabili online o in farmacia, che permettono di ottenere il risultato in soli quindici minuti, comodamente al proprio domicilio. Questi test sono di tipo antigenico e rilevano la presenza di una eventuale infezione da Covid-19 in corso al momento del test: perché siano attendibili è bene in ogni caso acquistare test che presentino marchio CE e siano convalidati secondo le norme previste dall'Unione Europea e dalla nazione di riferimento.

Come eseguire correttamente il tampone rapido a casa?

  • Lavare e asciugare le mani accuratamente;
  • Estrarre il tampone dalla confezione senza toccare la punta d'ovatta;
  • Inserire il tampone nella narice finché non si avverte resistenza;
  • Esercitando una leggera pressione ruotare il tampone nella narice 4-6 volte per almeno 15 secondi;
  • Ripetere anche nell'altra narice;
  • Rimuovere il tappo dalla provetta e immergere il tampone;
  • Tenere immerso il tampone nella soluzione per almeno 15 secondi, ruotandolo diverse volte e premendo la punta ovattata verso il fondo almeno 3 volte;
  • Strizzare la punta del tampone prima di estrarlo schiacciando la provetta dall'esterno con le dita;
  • Chiudere la provetta con il tappo;
  • Posizionare il test reattivo su una superficie piana;
  • Togliere il tappo contagocce dalla provetta e versare 4 gocce di soluzione nel pozzetto (S) del test reattivo;
  • Attendere 15 minuti e leggere il risultato;
  • Una volta concluso il test sigillare tutte le componenti utilizzate nel sacchetto per i rifiuti biologici e smaltire correttamente;
  • Lavare le mani accuratamente.

Come funziona il test antigenico rapido fai da te

Il test antigenico, diversamente dal molecolare, è in grado di rilevare la presenza di proteine virali (antigeni) appartenenti al SARS-CoV-2. Un antigene è una molecola che viene riconosciuta dal sistema immunitario come estranea o come un "pericolo" e per questo viene combattuta con la produzione di anticorpi specifici: il test antigenico ricerca gli antigeni virali (proteine Spike e Nucleocapside) che si trovano nel muco nasale o nella faringe e sono indicative dell'avvenuto contagio e dell'esposizione all'agente virale.

La raccolta del campione avviene allo stesso modo del tampone molecolare: la differenza risiede nell'analisi delle secrezioni del paziente poiché mentre il test antigenico rileva appunto gli antigeni, il tampone molecolare identifica invece delle tracce di genoma del virus e risulta per questo l'esame d'elezione per la diagnosi di COVID-19.

Quali sono i vantaggi del tampone rapido fai da te?

Il tampone rapido offre la praticità della diagnosi a domicilio con un prezzo molto contenuto e tempi d'attesa praticamente irrisori rispetto ai test effettuati in laboratorio o in farmacia. Si tratta di uno strumento diagnostico che può essere molto utile in alcune situazioni particolari (come screening in situazioni di assembramento, scuole, aeroporti, riunioni e altro) specialmente perché fornisce l'esito in tempi brevissimi (quindici minuti), consentendo così il monitoraggio dei contagi e permettendo di isolare più rapidamente il soggetto. Rende inoltre più facile l'identificazione dei contatti asintomatici.

I test rapidi Covid sono affidabili?

Rispetto al test molecolare, il test antigenico per il COVID-19 presenta sensibilità (la capacità di individuare i veri positivi) e specificità (la capacità di individuare i veri negativi) inferiori. Per questo motivo è consigliato confermare l'esito da un tampone molecolare.

Test antigenico falso positivo e falso negativo

Pur essendo uno strumento diagnostico prezioso, è importante seguire correttamente le istruzioni per non rischiare di ottenere un risultato alterato. Il tampone fai da te va eseguito in modo corretto, seguendo scrupolosamente i passaggi indicati nella confezione, pena l'ottenimento di un test non valido, falso positivo o falso negativo. Sui social spesso vengono condivisi video che mostrano test per il Covid-19 con risultato positivo effettuati su succhi di frutta, acqua di rubinetto o bevande: questo non significa che i test siano "solo business" o che servano a "tenere alta la paura", come sostengono alcune teorie del complotto e fonti di disinformazione.

Quello che queste fake news ignorano è che i test utilizzati in maniera impropria su liquidi con composizione chimica diversa da quello per cui sono stati progettati possono restituire risultati imprevedibili, compresi falsi positivi.

Purtroppo è possibile che, anche in presenza di contagio, il test risulti negativo: questo risultato è detto falso negativo. Questo può dipendere da un'esecuzione errata del test o dalla finestra temporale molto ristretta che permette di identificare la positività.

Quando effettuare quindi il tampone per ridurre il rischio di falso negativo? I giorni consigliati per effettuare il tampone rapido sono quelli dal quarto al decimo successivi al contagio. Effettuare il tampone troppo presto o troppo tardi potrebbe impedire di rilevare la carica virale perché troppo bassa.

Il test rapido rileva la variante Omicron?

Il test antigenico rapido è in grado di rilevare Covid-19 in tutte le sue varianti, anche se ovviamente i test casalinghi presentano alcune limitazioni. Per poter distinguere il tipo di variante del virus che ha provocato l'infezione è necessario eseguire uno specifico test altamente specialistico chiamato "sequenziamento" che determina la composizione genetica del virus.

Il sequenziamento del genoma è un'analisi non a disposizione del pubblico che viene effettuato solo in centri specializzati per motivi di sanità pubblica.