La cosiddetta "Sindrome da Rientro" (chiamata in inglese post-vacation blues) è un insieme di sintomi fisici e psicologici che possono comparire quando si torna alla vita quotidiana dopo un periodo di vacanza o di pausa. Non si tratta di una vera e propria malattia, ma di una condizione passeggera legata allo stress dell’adattamento alle abitudini quotidiane.
Scopri tutto quello che c'è da sapere su questa problematica e come affrontarla con i rimedi giusti qui di seguito.
Cos’è la sindrome da rientro?
Dopo le ferie, il corpo e la mente devono riabituarsi a ritmi più frenetici, impegni lavorativi, orari fissi e responsabilità. La causa principale è l’adattamento a un cambiamento repentino di ritmo.
Durante le vacanze, infatti i ritmi biologici si rilassano: per esempio ci si sveglia più tardi, si dorme di più, si mangia in orari meno rigidi. Inoltre i livelli di stress diminuiscono drasticamente, senza gli impegni pressanti quotidiani e con maggiore tempo libero a disposizione il cervello si abitua al piacere dato dalle attività legate alle vacanza, che stimolano la produzione di dopamina e serotonina, ormoni legati al benessere e alla gratificazione.
Quando al rientro si torna ai soliti ritmi, questi possono sembrare opprimenti: il corpo deve riabituarsi ad una routine fatta di meno ore di sonno, meno luce naturale, meno tempo libero e i livelli di dopamina e serotonina calano, con conseguente sensazione di vuoto e malinconia.
A livello psicologico, il passaggio da una condizione di “tempo per sé” a una di “tempo imposto” può generare resistenza e stress, che colpiscono sia il corpo che la mente. L'effetto è tanto più amplificato quando più la vacanza è stata lunga, rilassante e lontana dalla propria routine oppure in caso il proprio ambiente lavorativo sia molto insoddisfacente (bello, no?).
Quali sono i sintomi della sindrome da rientro?
I tipici sintomi della sindrome da rientro possono includere:
stanchezza e difficoltà di concentrazione;
irritabilità, malinconia o umore depresso;
disturbi del sonno, come difficoltà ad addormentarsi o sonno agitato;
ansia e senso di oppressione;
dolori muscolari o tensione fisica.
Come combattere in modo naturale la sindrome da rientro
Se anche tu sei già agitato al pensiero di tornare a lavoro dopo le vacanze, prova queste strategie utili per ridurre l’impatto del rientro:
rientra gradualmente: cerca se possibile di concederti uno o due giorni tra il viaggio e il ritorno al lavoro, per riassestarti con dolcezza;
riprendi le buone abitudini: questo include tornare a dormire con orari regolari, mangiare sano e idratarti adeguatamente;
fai movimento: cammina, vai in bici o fai un po' di sport per aiutarti a scaricare lo stress e a migliorare l’umore grazie alle endorfine;
organizza il lavoro per priorità: non cercare di fare tutto subito ma stila una lista e procedi per step, senza ansia;
mantieni piccoli momenti di “vacanza” nella quotidianità: esci con gli amici, cura un hobby, concediti una pausa rigenerante in modo da evitare il senso di distacco netto tra ferie e routine;
prenditi cura di te: respirazione controllata, meditazione, yoga o semplici pause di relax aiutano a gestire lo stress;
pensa alle prossime pause di relax: programma piccole attività piacevoli o una futura gita/weekend, per ritrovare la motivazione.
Un aiuto in più per lo stress da rientro
Se pensi di soffrire di sindrome da rientro ma, nonostante le varie strategia consigliate, i sintomi persistono da più di due settimane, diventano invalidanti o si accompagnano a forte ansia o depressione, ti consigliamo di rivolgerti a un professionista come un medico o uno psicologo. Indagare il tuo malessere è molto importante e non dovresti sottovalutarlo. Oltre al supporto professionale, può essere utile affiancare alle buone abitudini quotidiane anche un sostegno naturale per il corpo e la mente.
Alcuni integratori possono infatti aiutare a rafforzare le difese immunitarie, a migliorare la qualità del sonno e a contrastare stanchezza e affaticamento, rendendo il ritorno alla routine più leggero. Se ti senti particolarmente spossato ecco una serie di prodotti che possono aiutarti a gestire il rientro:
Immunasten: un integratore che grazie alla combinazione di vitamine, minerali ed estratti vegetali come ginseng americano ed echinacea, stimola le difese immunitarie e dona una vera e propria ricarica di energia, utile nei giorni in cui si avverte maggiormente il calo post-vacanze.
Supradyn Ricarica: un ottimo sostegno, soprattutto per chi avverte un forte affaticamento fisico e mentale. Grazie alla ricca formulazione di vitamine, minerali e coenzima Q10, contrasta la stanchezza e sostiene il metabolismo energetico, accompagnando l’organismo durante i periodi di maggiore stress.
Se il tuo problema è invece il sonno, soffri di insonnia o fai fatica ad addormentarti dopo il rientro puoi trovare un valido alleato in ZzzQuil Natura. Le sue gommose a base di melatonina, camomilla, valeriana e lavanda aiutano a ridurre i tempi dell’addormentamento e favoriscono un sonno naturale e rigenerante, senza appesantire al risveglio.
Invece, se il tuo umore non accenna a risalire, ti consigliamo Solgar Fitorodiola, a base di rodiola, è un integratore tonico-adattogeno che agisce positivamente sul tono dell’umore e sulla lucidità mentale: una risorsa preziosa quando i ritmi frenetici del rientro mettono a dura prova l’equilibrio psicofisico. Non sarà come tornare in vacanza ma forse ti renderà più semplice affrontare la sindrome da rientro e tornare gradualmente a vivere la quotidianità con energia e serenità.