Naso secco e screpolato: quali sono i rimedi?

22/11/2023 Primo piano, Salute

Soffiarsi il naso è uno dei piaceri più grandi quando si ha il raffreddore: a volte è l'unico modo per alleviare temporaneamente la sensazione di naso tappato e congestione, e per riuscire a respirare un po'.

Il rovescio della medaglia però è che soffiarsi ripetutamente il naso può irritare molto la pelle ed è possibile, quando si ha il raffreddore o anche in caso di rinite allergica, che l'intera area del naso diventi rossa, squamosa e sensibile al tatto.

Soffiarsi eccessivamente il naso può infatti provocare dermatiti da contatto a causa dello sfregamento vigoroso, del contatto con il muco e dell'attrito dovuto all'uso dei tessuti, che distrugge la barriera cutanea.
Purtroppo, non è possibile guarire dal raffreddore in un giorno senza medicine, e se si ha il naso che cola è difficile evitare l'uso del fazzoletto. È possibile però utilizzare dei semplici trattamenti per evitare che il naso si screpoli eccessivamente e lenire il dolore e il rossore nel giro di pochi giorni.

I rimedi per il naso secco e screpolato

Ci sono diversi rimedi che puoi mettere in atto quando hai il raffreddore, per evitare che la pelle del naso diventi secca e scrpolata. Ecco i nostri consigli!

Applica unguenti e balsami lenitivi

Soffiarsi il naso può rimuovere tutti gli oli naturali che ricoprono normalmente la pelle e la mantengono idratata e protetta. Per evitare che la barriera cutanea si danneggi è fondamentale rafforzarla e sostenerla:

  • Utilizza prodotti ricchi di ingredienti che trattengono l'acqua, come acido ialuronico, glicerina e pantenolo;
  • Considera prodotti che contengono agenti occlusivi come la vaselina, in grado di formare una barriera protettiva contro gli agenti esterni;
  • Evita detergenti aggressivi a base di sapone ed esfolianti chimici, prediligendo formule delicate che aiutano a nutrire e riparare la pelle.

La giusta crema idratante non solo può aiutare ad alleviare la pelle secca e irritata, ma può anche prevenirne il ripetersi. Per evitare che la pelle attorno al naso diventi troppo secca, prova ad applicare una crema, una pomata o un balsamo idratante al mattino e alla sera,  per lenire la pelle durante la giornata e mentre dormi.

Se il naso è già fortemente danneggiato e presenta croste, pus e dolore, rivolgiti al medico per valutare se è il caso di applicare una crema a base di cortisone per ridurre l'infiammazione.

Utilizza un umidificatore

Se la pelle intorno al naso è secca e irritata, è probabile che lo sia anche la parte interna. Non puoi idratare l'interno del naso come fai con il resto della tua pelle, per questo motivo l'unica strategia che può aiutarti è quella di migliorare l'ambiente intorno a te per favorire la respirazione.
Aumenta l'umidità dell'aria con un umidificatore: l'aria secca fa sì che il naso si asciughi internamente più facilmente, mentre l'aria umida contiene più vapore acqueo e supporta la naturale barriera cutanea della mucosa, senza seccarla e rimuoverla.

I mesi molto caldi o molto freddi tendono ad avere un basso tasso di umidità (che è la quantità di vapore acqueo nell'aria), così come anche l'aria in casa quando si usa il riscaldamento (tipico dell'inverno). Mantieni umida l'aria in casa per aiutarti a respirare meglio se hai il raffreddore, alleviare i sintomi di un problema respiratorio come le allergie e impedire che la pelle diventi troppo screpolata e secca a causa dell'aria esterna.

Usa i giusti fazzoletti

Se il naso è irritato, ad esempio in caso di naso secco con croste, non utilizzare fazzoletti non adatti o peggio ancora la carta igienica. La carta igienica e i tovaglioli di carta sono spesso comodi da usare, ma possono peggiorare il problema a causa della consistenza più ruvida. Utilizza invece fazzoletti morbidi, anche addizionati con sostanze lenitive per arricchire la barriera cutanea e non irritarla.

Se il tuo naso che cola è dovuto a un'allergia, potrebbe anche valere la pena utilizzare delle docce nasali o spray, che possono aiutare a eliminare il muco e i pollini incriminati senza dover soffiare il naso. Usare uno spray nasale può alleviare la congestione nasale, lasciandoti respirare più facilmente e spingendoti a soffiare il naso meno spesso, evitando così di sfregare la pelle.

Naso screpolato del bambino e del neonato

Se è il tuo bambino ad avere il naso tappato, a causa di allergia o raffreddore, l'attenzione deve essere ancora maggiore. Il nasino dei bambini è molto delicato e la pelle è sensibile e facilmente irritabie. Consigliamo quindi di assicurarti che il materiale dei fazzoletti che usi per soffiare il naso del tuo bimbo sia particolarmente delicato e che non contengano sostanze (come fragranze e detergenti) che potrebbero irritare la pelle già sollecitata.

Per pulire il naso dei bambini, inoltre, è consigliato tamponare delicatamente senza sfregare, evitando quindi di irritare la pelle intorno alle narici. Per pulire regolarmente le cavità nasali è ancora più indicato il ricorso ai lavaggi nasali con soluzione salina, da effettuare almeno due volte al giorno o su consiglio del pediatra. Liberando le narici in questo modo, una volta la mattina e una la sera, si ridurrà la necessità di ricorrere ai fazzoletti.

Per lenire il naso irritato dei bambini è possibile applicare una piccola quantità di crema idratante sulla zona più volte al giorno, idealmente dopo ogni soffiata, utilizzando un balsamo lenitivo per bambini.

Naso screpolato del cane

Il naso secco e screpolato non risparmia nessuno: nemmeno il tuo amico peloso! I cani normalmente hanno il naso bagnato, perché dipendono dal loro senso dell'olfatto altamente sviluppato per interpretare il mondo e le particelle profumate aderiscono meglio alle superfici umide. Il naso umiso del cane, inoltre, aiuta a raffreddarlo nelle giornate calde, in modo simile a come l'ansimare regola la sua temperatura corporea.

Se il naso del cane è secco le motivazioni potrebbero essere diverse:

  • Stava dormendo: i cani che dormono di solito non si leccano il naso, quindi potrebbero svegliarsi con il naso asciutto;
  • Esercizio fisico: l'intenso esercizio può disidratare il corpo e portare a secchezza del naso;
  • Esposizione agli elementi atmosferici: caldo, vento o freddo possono seccare il naso e, in alcuni casi, provocare naso screpolato del cane o scottato dal sole;
  • Età: il naso del cane può, man mano che il cane invecchia, diventare più secco.

Alcuni cani potrebbero essere maggiormente soggetti alla secchezza e per questo potrebbero avere il naso screpolato: solitamente cani anziani o razze brachicefaliche, che hanno difficoltà a leccarsi il naso, come carlini e bulldog.

In questi casi potrebbe essere necessario applicare una crema idratante per aiutare il cane a mantenere il naso umido ed evitare la formazione di croste. Assicurati che il balsamo, la crema o l'unguento per il naso sia sicura per il cane e adatta all'ingestione.

Il naso caldo e secco del cane non significa per forza che ci siano dei problemi di salute, potrebbe però essere un segno di febbre, secchezza oculare e altre patologie. Se sei preoccupato per la salute del tuo cane rivolgiti sempre al veterinario.