Soffiarsi il naso è uno dei piaceri più grandi quando si ha il raffreddore: a volte è l'unico modo per alleviare temporaneamente la sensazione di naso tappato e congestione, e per riuscire a respirare un po'.
Il rovescio della medaglia però è che soffiarsi ripetutamente il naso può irritare molto la pelle ed è possibile, quando si ha il raffreddore o anche in caso di rinite allergica, che l'intera area del naso diventi rossa, squamosa e sensibile al tatto.
Soffiarsi eccessivamente il naso può infatti provocare dermatiti da contatto a causa dello sfregamento vigoroso, del contatto con il muco e dell'attrito dovuto all'uso dei tessuti, che distrugge la barriera cutanea. Purtroppo, non è possibile guarire dal raffreddore in un giorno senza medicine, e se si ha il naso che cola è difficile evitare l'uso del fazzoletto. È possibile però utilizzare dei semplici trattamenti per evitare che il naso si screpoli eccessivamente e lenire il dolore e il rossore nel giro di pochi giorni.
I rimedi per il naso secco e screpolato
Ci sono diversi rimedi che puoi mettere in atto quando hai il raffreddore, per evitare che la pelle del naso diventi secca e scrpolata. Ecco i nostri consigli!
Applica unguenti e balsami lenitivi
Soffiarsi il naso può rimuovere tutti gli oli naturali che ricoprono normalmente la pelle e la mantengono idratata e protetta. Per evitare che la barriera cutanea si danneggi è fondamentale rafforzarla e sostenerla:
Utilizza prodotti ricchi di ingredienti che trattengono l'acqua, come acido ialuronico, glicerina e pantenolo;
Considera prodotti che contengono agenti occlusivi come la vaselina, in grado di formare una barriera protettiva contro gli agenti esterni;
Evita detergenti aggressivi a base di sapone ed esfolianti chimici, prediligendo formule delicate che aiutano a nutrire e riparare la pelle.
La giusta crema idratante non solo può aiutare ad alleviare la pelle secca e irritata, ma può anche prevenirne il ripetersi. Per evitare che la pelle attorno al naso diventi troppo secca, prova ad applicare una crema, una pomata o un balsamo idratante al mattino e alla sera, per lenire la pelle durante la giornata e mentre dormi.
Se il naso è già fortemente danneggiato e presenta croste, pus e dolore, rivolgiti al medico per valutare se è il caso di applicare una crema a base di cortisone per ridurre l'infiammazione.
Utilizza un umidificatore
Se la pelle intorno al naso è secca e irritata, è probabile che lo sia anche la parte interna. Non puoi idratare l'interno del naso come fai con il resto della tua pelle, per questo motivo l'unica strategia che può aiutarti è quella di migliorare l'ambiente intorno a te per favorire la respirazione. Aumenta l'umidità dell'aria con un umidificatore: l'aria secca fa sì che il naso si asciughi internamente più facilmente, mentre l'aria umida contiene più vapore acqueo e supporta la naturale barriera cutanea della mucosa, senza seccarla e rimuoverla.
I mesi molto caldi o molto freddi tendono ad avere un basso tasso di umidità (che è la quantità di vapore acqueo nell'aria), così come anche l'aria in casa quando si usa il riscaldamento (tipico dell'inverno). Mantieni umida l'aria in casa per aiutarti a respirare meglio se hai il raffreddore, alleviare i sintomi di un problema respiratorio come le allergie e impedire che la pelle diventi troppo screpolata e secca a causa dell'aria esterna.
Usa i giusti fazzoletti
Se il naso è irritato, ad esempio in caso di naso secco con croste, non utilizzare fazzoletti non adatti o peggio ancora la carta igienica. La carta igienica e i tovaglioli di carta sono spesso comodi da usare, ma possono peggiorare il problema a causa della consistenza più ruvida. Utilizza invece fazzoletti morbidi, anche addizionati con sostanze lenitive per arricchire la barriera cutanea e non irritarla.
Se il tuo naso che cola è dovuto a un'allergia, potrebbe anche valere la pena utilizzare delle docce nasali o spray, che possono aiutare a eliminare il muco e i pollini incriminati senza dover soffiare il naso. Usare uno spray nasale può alleviare la congestione nasale, lasciandoti respirare più facilmente e spingendoti a soffiare il naso meno spesso, evitando così di sfregare la pelle.
Naso screpolato del bambino e del neonato
Se è il tuo bambino ad avere il naso tappato, a causa di allergia o raffreddore, l'attenzione deve essere ancora maggiore. Il nasino dei bambini è molto delicato e la pelle è sensibile e facilmente irritabie. Consigliamo quindi di assicurarti che il materiale dei fazzoletti che usi per soffiare il naso del tuo bimbo sia particolarmente delicato e che non contengano sostanze (come fragranze e detergenti) che potrebbero irritare la pelle già sollecitata.
Per pulire il naso dei bambini, inoltre, è consigliato tamponare delicatamente senza sfregare, evitando quindi di irritare la pelle intorno alle narici. Per pulire regolarmente le cavità nasali è ancora più indicato il ricorso ai lavaggi nasali con soluzione salina, da effettuare almeno due volte al giorno o su consiglio del pediatra. Liberando le narici in questo modo, una volta la mattina e una la sera, si ridurrà la necessità di ricorrere ai fazzoletti.
Per lenire il naso irritato dei bambini è possibile applicare una piccola quantità di crema idratante sulla zona più volte al giorno, idealmente dopo ogni soffiata, utilizzando un balsamo lenitivo per bambini.
Il naso secco e screpolato non risparmia nessuno: nemmeno il tuo amico peloso! I cani normalmente hanno il naso bagnato, perché dipendono dal loro senso dell'olfatto altamente sviluppato per interpretare il mondo e le particelle profumate aderiscono meglio alle superfici umide. Il naso umiso del cane, inoltre, aiuta a raffreddarlo nelle giornate calde, in modo simile a come l'ansimare regola la sua temperatura corporea.
Se il naso del cane è secco le motivazioni potrebbero essere diverse:
Stava dormendo: i cani che dormono di solito non si leccano il naso, quindi potrebbero svegliarsi con il naso asciutto;
Esercizio fisico: l'intenso esercizio può disidratare il corpo e portare a secchezza del naso;
Esposizione agli elementi atmosferici: caldo, vento o freddo possono seccare il naso e, in alcuni casi, provocare naso screpolato del cane o scottato dal sole;
Età: il naso del cane può, man mano che il cane invecchia, diventare più secco.
Alcuni cani potrebbero essere maggiormente soggetti alla secchezza e per questo potrebbero avere il naso screpolato: solitamente cani anziani o razze brachicefaliche, che hanno difficoltà a leccarsi il naso, come carlini e bulldog.
In questi casi potrebbe essere necessario applicare una crema idratante per aiutare il cane a mantenere il naso umido ed evitare la formazione di croste. Assicurati che il balsamo, la crema o l'unguento per il naso sia sicura per il cane e adatta all'ingestione.
Il naso caldo e secco del cane non significa per forza che ci siano dei problemi di salute, potrebbe però essere un segno di febbre, secchezza oculare e altre patologie. Se sei preoccupato per la salute del tuo cane rivolgiti sempre al veterinario.