Rimedi naturali e veloci contro la stitichezza

24/11/2022 Primo piano

Che cosa è la stipsi?

"Stipsi" deriva dal greco styphein, che significa "stretto" e sta a significare la difficoltà dell'intestino nello svolgere le sue funzioni. Anche detta stitichezza o costipazione, il suo significato medico è quella di una difficoltosa o infrequente evacuazione oppure di un senso di svuotamento incompleto.

Può essere acuta, quindi temporanea, o cronica (con durata maggiore di sei mesi). La normale frequenza di defecazione dipende da persona a persona, indicativamente però si varia da tre evacuazioni al giorno a tre alla settimana: meno di questo è da intendersi come stitichezza.

Questa condizione è molto frequente e interessa circa il 15% della popolazione, in particolare quella femminile e gli anziani.

Quali sono i sintomi della stitichezza

La stitichezza è caratterizzata dai seguenti sintomi:

  • Meno di tre movimenti intestinali a settimana;
  • Feci dure, secche o grumose;
  • Difficoltà o dolore durante il passaggio delle feci;
  • La sensazione di non aver espulso tutte le feci.

Quali sono le cause della stipsi

La stipsi è più frequente nelle donne, negli anziani o in chi è depresso o sottoposto a stress psicologici. Le cause sono diverse: le persone possono soffrire di stitichezza a causa dei cibi che mangiano o evitano, delle loro scelte di vita, dei farmaci che assumono o delle condizioni mediche che hanno (ad esempio interventi chirurgici o malattie acute) oppure semplicemente dopo si può manifestare stitichezza dopo un viaggio.

In genere, superata la fase "critica", la stipsi si risolve in breve tempo. Per molti, la causa della loro stitichezza cronica è sconosciuta. Questo è noto come costipazione idiopatica cronica.

Rimedi veloci contro la costipazione acuta

Se la tua stipsi è transitoria, potresti desiderare di agire velocemente per rimuovere quella fastidiosa sensazione di gonfiore e pesantezza. Alcuni rimedi naturali possono esserti d'aiuto:

  • Zenzero: lo zenzero ha una storia lunga e consolidata come aiuto digestivo ma è anche in grado di ridurre la pressione sull'intestino inferiore, il che può aiutarti ad avere un movimento intestinale quando sei stitico. Per usare lo zenzero per la stitichezza, puoi tagliare a pezzi la radice di zenzero cruda e masticarla lentamente. Se il gusto non ti piace, prova a preparare del tè allo zenzero, a macerare lo zenzero in acqua calda oppure ad assumere un integratore allo zenzero adatto;
  • Senna: la senna è una miscela di erbe a base di fiori di piante della famiglia delle leguminose, le sue foglie contengono composti chiamati sennosidi, che possono irritare il tratto digestivo quel tanto che basta per stimolare un movimento intestinale. Usarla troppo può causare danni al tratto digestivo quindi è bene non esagerare e usarla solo per la stitichezza occasionale;
  • Acqua e limone: il limone e altri agrumi contengono alte dosi di vitamina C, oltre a fibre idrosolubili stimolanti per il colon. Basta spremere del succo di limone fresco in acqua calda e sorseggiarlo lentamente, preferibilmente al mattino.

Come combattere velocemente la stitichezza con rimedi naturali

Se soffri di costipazione cronica e il tuo intestino è pigro, esistono molti modi naturali per alleviare la stitichezza, tra cui anche integratori per la costipazione, nel comfort della tua casa e con il supporto della scienza. La stitichezza può avere un grave effetto negativo sulla qualità della vita, nonché sulla salute fisica e mentale e un intestino regolare può fare davvero la differenza.

  • Prova un integratore a base di fibre: questi prodotti contengono fibre di origine vegetale che aggiungono peso, dimensioni e ammorbidiscono le feci, il che aiuta a spostarle attraverso l'intestino. Poiché sono lassativi delicati, sono generalmente ben tollerati: se la tua stitichezza è molto lieve e si verifica sporadicamente, puoi semplicemente prenderla secondo necessità, se ne soffri spesso, potresti considerare di assumerlo regolarmente.

  • Mangia cibi ricchi di fibre: ciò che mangi può influenzare le tue abitudini intestinali, il tuo microbioma intestinale e come ti senti in generale, per questo dovresti concentrarti sul consumo dei giusti tipi di alimenti ricchi di fibre e vegetali in modo da sentirti bene. L'aggiunta di cibi ricchi di fibre alla tua dieta può aiutare a regolare i movimenti intestinali ammassando le feci e aiutandole a muoversi più velocemente attraverso l'intestino, per esempio cereali integrali, legumi, frutta come pere, prugne e cachi sono lassativi naturali che aiutano a combattere la stitichezza.
  • Bevi acqua: molti di noi fanno fatica a rimanere adeguatamente idratati durante il giorno, bisognerebbe assumere più di due litri d'acqua quotidianamente per assicurare la giusta idratazione all'organismo e facilitare il lavoro dell'intestino. Se soffri di stitichezza, aumentare l'apporto d'acqua potrebbe innescare un movimento intestinale, smuovendo e ammorbidendo le feci.
  • Fai esercizio: puoi combattere la sensazione di gonfiore con un po' di esercizio fisico, stimolando i muscoli addominali e il flusso sanguigno verso l'intestino. Anche una semplice camminata per il quartiere può aiutarti, così come una routine regolare e le giuste ore di sonno... in generale uno stile di vita più sano favorisce la regolarità intestinale.
  • Assumi un lassativo o dei fermenti lattici: esistono diversi tipi di lassativi che possono aiutare ad alleviare la stitichezza attirando l'acqua nell'intestino e ammorbidendo le feci, oppure stimolando l'intestino a contrarsi per favorirne l'espulsione. I fermenti lattici invece aiutano a ripristinare l'equilibrio della flora intestinale alterato e ripopolano l'intestino di batteri "buoni".

Stitichezza: cosa evitare

  • Non sforzarti: se non senti il bisogno di andare in bagno non stare seduto a sforzarti, potresti causare dei danni al retto o delle ragadi anali;
  • Non esagerare con i lassativi: segui sempre le istruzioni, un eccesso di lassativi può causare disidratazione e squilibri elettrolitici;
  • Non sottovalutare la stitichezza: lunghi tempi di permanenza delle feci nell'intestino portano al riassorbimento dell'acqua e la massa fecale diventa così sempre più dura, secca e difficile da evacuare portando allo sviluppo di un fecaloma, una massa dura di feci che può provocare ostruzione intestinale. Contatta il medico in caso alla stitichezza si accompagnino anche sintomi come dolore e distensione addominale, contrazioni spasmodiche dello sfintere, dolore, nausea, vomito. Tieni a mente che i rimedi naturali possono fare miracoli, ma ciò non significa che non dovresti affrontarli con la stessa attenzione e considerazione che useresti per qualsiasi altro tipo di medicina. Parla con un operatore sanitario se la stitichezza è qualcosa con cui hai a che fare frequentemente.