Medicine per il Covid: cosa prendere?

29/09/2022 Primo piano

Dopo questi anni di pandemia abbiamo imparato a convivere anche con il Covid-19. Quando si contrae il virus c'è dunque meno ansia, anche perché con la variante Omicron e la copertura vaccinale la maggior parte delle persone con coronavirus o sintomi di COVID-19 si sente meglio entro poche settimane.

Se i sintomi sono lievi, potresti essere in grado di prenderti cura di te stesso e dei tuoi sintomi a casa durante la convalescenza.

Cosa prendere se si ha il Covid-19

È possibile assumere farmaci antinfiammatori e antivirali:

  • Gli antinfiammatori possono aiutare a ridurre la sintomatologia;
  • Gli antivirali riducono le probabilità di ricovero e decesso nelle persone a rischio.

L'infezione che provoca il virus del Covid-19 consiste in tre fasi. Durante la prima, cioè la fase acuta, il virus entra nelle cellule e si moltiplica nelle vie aree causando i classici sintomi della malattia (febbre e tosse secca). Questa è denominata "fase virale" e nella maggior parte dei casi si risolve spontaneamente.

Quando però l'infezione non si risolve rapidamente e la carica virale aumenta, la persona infetta sviluppa un'infezione ai polmoni con tosse, febbre e difficoltà respiratorie. La terza fase dell'evoluzione è quella più grave: i danni non vengono più causati dal virus ma dall'infiammazione sistemica che può avere conseguenze anche letali.

Come curare il Covid dipende dalla fase della malattia che si sta trattando: è bene sempre rivolgersi al medico per capire come ridurre i sintomi dell'infezione per non incorrere in gravi complicazioni.

Come curare il Covid a casa

Non tutti i pazienti che contraggono il covid-19 devono essere ricoverati: se i sintomi sono lievi o comunque non particolarmente gravi viene spesso consigliato di rimanere al proprio domicilio. Per questo motivo è importante prestare attenzione all'evoluzione della convalescenza e non sottovalutare i sintomi. L'assunzione di paracetamolo (come la tachipirina) o di farmaci FANS (anti-infiammatori non steroidei come aspirina o ibuprofene) è suggerita per alleviare sintomi leggeri come:

  • Febbre;
  • Malessere;
  • Dolori articolari e muscolari.

Bisogna sempre evitare il fai-da-te e affidarsi al consiglio del medico di base.

Farmaci come corticosteroidi ed eparine devono essere prescritti con ricetta medica da un medico specialista perchè solitamente utilizzati in pazienti allettati o ricoverati in ospedale.

Paracetamolo e Ibuprofene contro i sintomi del Covid

Ibuprofene (come il Brufen) e paracetamolo (come Tachipirina) sono farmaci consolidati e sicuri, usati come automedicazione da decine di anni. Puoi utilizzarli per combattere il dolore in caso di Covid: come per qualsiasi medicinale, è fondamentale leggere e seguire attentamente le istruzioni fornite sulla confezione e nel foglio illustrativo. Se hai ulteriori dubbi, parlane con il tuo medico o il tuo farmacista.

Questi farmaci possono aiutare ad abbassare la febbre e ridurre al minimo i dolori muscolari da COVID-19, riducendo anche alcune infiammazioni nel tuo corpo: l'ibuprofene o il paracetamolo non trattano il virus in sé, ma possono farti sentire molto meglio.

Quali farmaci evitare con il Coronavirus?

Solitamente non si consiglia di utilizzare antibiotici per combattere il coronavirus. Il medico li prescrive in caso la sintomatologia faccia sospettare un'infezione batterica, altrimenti non sono utili per combattere il virus. Altri farmaci che inizialmente avevano mostrato risultati promettenti (come l'idrossiclorochina e la clorochina) si sono rivelati poi non efficaci nel trattamento della malattia, a volte provocando effetti collaterali importanti e controindicazioni nell'interazione con altri farmaci.

Quando si usa il saturimetro in caso di Covid?

I pazienti con Covid-19 che non necessitano di ricovero presentano solitamente dei sintomi lievi non allarmanti come:

  • Livello di ossigenazione maggiore a 92%;
  • Febbre non alta (sotto i 38°) o oltre i 38° ma per un tempo inferiore alle 72 ore;
  • Rinite e tosse ma senza difficoltà respiratorie;
  • Mialgie (dolori muscolari);
  • Cefalea (mal di testa);
  • Astenia (debolezza e stanchezza);
  • Anosmia (perdita dell'olfatto) e ageusia (perdita del gusto).

Questi sintomi sono da tenere monitorati per evitare eventuali complicazioni. L'uso del saturimetro può essere utile per misurare periodicamente il livello di saturazione dell'ossigeno del sangue, indicatore di possibili ipossiemie non rilevabili (bassa ossigenazione del sangue nonostante una respirazione in apparenza normale).

Negli adulti sani, non fumatori, la saturazione normale supera il 95%, con l'avanzare dell'età la percentuale si abbassa (specialmente in caso di patologie polmonari o cardiovascolari) e nei pazienti Covid domiciliati il valore di soglia è del 92%. Per una valutazione precisa è consigliabile monitorare la saturazione sottosforzo, camminando ad esempio per 6 minuti e osservando la saturazione: se scende sotto il 92% o di almeno 3 punti percentuali rispetto alla saturazione di partenza è bene informare il medico.

Covid e febbre: cosa fare

Se hai la febbre, in generale e non solo con il Covid:

  • Riposati;
  • Bevi molti liquidi, in particolare acqua;
  • Assumi paracetamolo o ibuprofene se preferisci alleviare i sintomi.

Come trattare la tosse da Covid

  • Evita di sdraiarti disteso sulla schiena: sdraiati su un fianco o siediti;
  • Un cucchiaino di miele può aiutarti ad alleviare la tosse, non darlo a bambini sotto i 12 mesi;
  • Usa sciroppi lenitivi consigliati dal tuo farmacista.

Fiato corto e Covid

Se ti senti senza fiato, può essere utile rinfrescare la tua stanza, prova dunque ad abbassare il riscaldamento o ad aprire una finestra. Non utilizzare un ventilatore in quanto potrebbe diffondere il virus. Potresti anche provare:

  • Inspira lentamente attraverso il naso ed espira attraverso la bocca, con le labbra unite come se stessi spegnendo delicatamente una candela;
  • Siediti in posizione eretta su una sedia;
  • Rilassa le spalle, per non curvare il busto;
  • Sporgiti leggermente in avanti sostenendoti mettendo le mani sulle ginocchia o su qualcosa di stabile come una sedia;

Se ti senti senza fiato cerca di non agitarti e non andare nel panico perché questo può peggiorare le cose.