Pancia gonfia in menopausa? Ecco i possibili rimedi

22/07/2021 Primo piano

Può capitare a tutti di accusare gonfiore a livello dell'addome nel corso della propria vita, tuttavia la pancia gonfia in menopausa è provocata principalmente dai cambiamenti ormonali in corso nell'organismo della donna.

Il gonfiore addominale durante la menopausa e il climaterio è da attribuire alle fluttuazioni ormonali che incorrono in questo periodo della vita: le variazioni di alcuni ormoni (estrogeni e progesterone) possono influenzare i processi digestivi e portare così a gonfiore. Quando si soffre di pancia gonfia questo può essere dovuto a ritenzione di acqua o aria, che provocano una sensazione spiacevole e, alcune volte, addirittura dolorosa.

Il gonfiore prima delle mestruazioni o durante le variazioni ormonali della menopausa è solitamente un sintomo normale. In caso di gonfiore prolungato o doloroso è bene rivolgersi al dottore, per analisi più approfondite: sentirsi gonfie per settimane può essere sintomo di condizioni di salute più gravi come intolleranze alimentari o, nei casi peggiori, cancro alle ovaie.

È molto probabile che una donna possa soffrire di gonfiore prima delle mestruazioni, durante la perimenopausa, la menopausa e anche dopo... nel corso quindi di tutta la sua vita! Non sei però destinata a soffrire di pancia gonfia per sempre: facciamo chiarezza sulle cause per trovare le giuste soluzioni.

Pancia gonfia in menopausa: quali sono le cause?

Gli estrogeni e il progesterone sono ormoni che svolgono un ruolo vitale nel benessere e nella salute della donna, per questo la modifica della loro produzione può provocare diversi sintomi collegati alla menopausa. Molti studi indicano che ognuno di questi ormoni può influenzare i sistemi fisiologici dell'organismo della donna, con un impatto sulla regolazione dei fluidi e sui livelli di sodio: elevati livelli di estrogeni solitamente provocano ritenzione idrica, mentre bassi livelli di progesterone hanno un effetto diuretico.

Dal momento che i livelli di questi ormoni fluttuano nel corso della menopausa, i livelli di ritenzione idrica variano con essi e questo può provocare l'insorgenza del gonfiore. Gli estrogeni, inoltre, modulano la produzione della bile, responsabile dei processi digestivi e della lubrificazione dell'intestino tenue: le variazioni di questo ormone quindi possono alterare la digestione, portando a gonfiore e costipazione.

Proprio per via del ruolo cruciale svolto dagli ormoni, una volta terminata la menopausa, quando le ovaie smettono di produrre estrogeno e progesterone assestandosi su livelli ormonali più bassi, il problema del gonfiore dovrebbe ridursi.

Quali sono i sintomi del gonfiore addominale in menopausa

La durata e la qualità del gonfiore possono variare da donna a donna, in generale però il gonfiore provoca una sensazione di pienezza e di oppressione a livello addominale, ma anche in altre zone del corpo, causando fastidio e insofferenza. I sintomi principali della pancia gonfia in menopausa sono:

  • Sensazione di pancia e intestino pieno;
  • Addome gonfio e teso;
  • Sensazione di tensione;
  • Crampi addominali;
  • Costipazione;
  • Eccessiva flatulenza;
  • Eccessiva eruttazione;
  • Nausea.

Alcuni accorgimenti nello stile di vita possono aiutarci a ridurre il gonfiore, in caso però questo dovesse persistere o nell'evenienza di sintomi particolarmente importanti e dolorosi, è consigliabile rivolgersi ad un medico per indagare meglio le cause del disturbo.

Pancia gonfia o chili di troppo?

Può capitare di non riuscire a distinguere se si sta subendo un aumento di peso in menopausa (o perimenopausa) o se si tratta semplicemente di gonfiore. I cambiamenti ormonali in questa fase della vita possono infatti far aumentare di peso più velocemente, specialmente nella zona della pancia.

Per capire se si tratta di chili di troppo o gonfiore possiamo considerare questi indizi:

  • Se si tratta di gonfiore, questo dura per un breve periodo di tempo, generalmente durante il periodo delle mestruazioni o dopo aver mangiato troppo, più velocemente o cibi che possono scatenare il gonfiore; 
  • In caso di pancia gonfia l'addome sporge e si modifica durante il giorno, mentre se si tratta di aumento di peso la sua dimensione rimane costante.

L'aumento di peso può rientrare nei sintomi della menopausa, ma è possibile adottare uno stile di vita che possa aiutare ad evitare l'accumulo di adipe. Seguire una dieta bilanciata, povera di sodio e zucchero, dormire un'adeguata quantità di ore, allenarsi regolarmente, aiutano oltre che per la pancia gonfia anche contro l'accumulo di grasso sulla pancia.

Bisogna considerare inoltre che accumulare troppi chili può esporre maggiormente al rischio di sviluppare alcune patologie come diabete e disturbi cardiaci.

Il miglior integratore per perdere peso in menopausa

Ymea Silhouette 128 capsule ha una formula potenziata con Maca delle Ande, una pianta in grado di resistere alle sollecitazioni dello stress, per questo detta adattogena. Le capsule contengono inoltre tè verde, zinco e cromo: sostanze in grado di favorire il metabolismo perché aiutano a regolare il modo in cui vengono assimilati i grassi da parte dell'organismo nonché i livelli di glucosio nel sangue, favorendo in questo modo l'azione brucia grassi del prodotto

La sua assunzione, quindi, oltre a contrastare i sintomi tipici della menopausa, aiuta a dimagrire, a rimodellare la tua silhouette e a combattere il fastidioso accumulo di adipe tipico delle fluttuazioni ormonali.

Rimedi naturali contro la pancia gonfia in menopausa

Per ridurre il gonfiore addominale è possibile adottare alcuni piccoli cambiamenti nelle nostre abitudini quotidiane. Queste soluzioni possono trattare il problema in modo naturale, riducendo le sensazioni spiacevoli ad esso collegate, senza alterare i livelli ormonali.

Altre soluzioni di tipo farmacologico, da discutere con il medico, possono includere terapie ormonali: si tratta comunque di farmaci che vanno prescritti dal dottore in modo da poter determinare la scelta migliore per la paziente.

I rimedi naturali per la pancia gonfia in menopausa includono:

  • Cambiamenti nella dieta: evitare cibi che causano il gonfiore come alimenti grassi, verdure che aumentano la produzione di gas intestinali, latticini, cibi eccessivamente lavorati con alti livelli di zucchero e sale;
  • Aumentare il consumo di fibre: queste agevolano la digestione e regolarizzano l'intestino;
  • Allenarsi regolarmente: svolgere allenamenti leggeri alcune volte a settimana, variando il livello di attività per rinforzare i muscoli e il sistema cardiovascolare, aiuta a regolare l'apparato gastrointestinale e a mantenersi in forma;
  • Evitare gomme da masticare e bevande gasate: possono riempire lo stomaco di aria, causando gonfiore;
  • Evitare fumo e alcol: possono aumentare il gonfiore perché disturbano l'apparato digerente e irritano il tratto gastrointestinale;
  • Bere tanta acqua: il gonfiore può essere causato anche da una ridotta idratazione perché questa rende difficoltosa la digestione.

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Pensato per la donna in menopausa e non semplicemente per il gonfiore dell'addome, contiene inoltre ingredienti in grado di alleviare le vampate, gli sbalzi d'umore e ridurre l'accumulo di grasso corporeo (in particolare sull'addome).

La pancia gonfia è causata dalla menopausa?

La maggior parte delle donne entra in menopausa poco dopo i 50 anni, in realtà però i sintomi della menopausa possono iniziare alcuni anni prima della menopausa effettiva: questo periodo è noto come perimenopausa. La menopausa vera e propria è infatti definita come la mancanza di flusso mestruale per almeno 12 mesi consecutivi a causa della mancata produzione di estrogeno e progesterone.

Il gonfiore dell'addome capita più frequentemente nella fase della perimenopausa per via del cambio repentino degli ormoni: questa fase può infatti causare alti livelli di estrogeni, che stimolano l'organismo a trattenere i liquidi con conseguente ritenzione idrica e gonfiore.

La fluttuazione degli ormoni può causare inoltre altri sintomi tipici della menopausa come:

  • Vampate di calore;
  • Disturbi del sonno (insonnia, fatica ad addormentarsi, frequenti risvegli notturni);
  • Secchezza vaginale;
  • Sbalzi d'umore;
  • Accumulo di peso.

Oltre ai già citati fattori ormonali, il gonfiore addominale può verificarsi a causa di alcune abitudini relative allo stile di vita:

  • Alimentazione squilibrata;
  • Scarso esercizio fisico;
  • Stress;
  • Fumo;
  • Ingestione di aria;
  • Altre condizioni di salute.

Dopo la menopausa è molto probabile che il gonfiore addominale sia causato da alcuni di questi fattori e non da fattori ormonali: le variazioni del livello degli ormoni non sono così elevate da giustificare il sintomo, come invece accade in perimenopausa e menopausa.

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